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A Golosine da sessant'anni " barba e capelli " significa Zanchetta. Festeggia le nozze d'oro l'attività di barbiere avviata nel quartiere da Angelo Zanchetta nel febbraio del 1959. Un traguardo importante per il negoio situato oggi in via Cattarinetti 2, un pezzo di storia del rione.

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Salone Zanchetta

A Golosine da sessant'anni " barba e capelli " significa Zanchetta Festeggia le nozze d'oro l'attività di barbiere avviata nel quartiere da Angelo Zanchetta nel febbraio del 1959. Un traguardo importante per il negoio situato oggi in via Cattarinetti 2, un pezzo di storia del rione " Ne sono orgoglioso " afferma Angelo, 73 anni

#zanchettadiplomi

Storia
A Golosine da sessant'anni " barba e capelli " significa Zanchetta. Festeggia le nozze d'oro l'attività di barbiere avviata nel quartiere da Angelo Zanchetta nel febbraio del 1959. Un traguardo importante per il negoio situato oggi in via Cattarinetti 2, un pezzo di storia del rione.
" Ne sono orgoglioso " afferma Angelo, 73 anni , che imparò giovanissimo la professione a bottega da due zii paterni, a Bagnolo di Nogarole Rocca. Dopo la quinta elementare, a 12 anni, iniziò infatti da loro a fare l'apprendista e ad imparare i segreti del mestiere. A 18 anni è barbiere al Car nelle casermette di Montorio. Nel 1959 apre a Golosine il suo negozio nell'arteria stradale principale del quartiere, via Golosine. L'anno successivo lo trasferisce centro metri più avanti, nella stessa strada. Nel 1979 l'approdo in via Cattarinetti, prima al numero civico 1 e poi, dieci anni più tardi, il trasloco al numero 2.Ventuno anni fa, Angelo va definitivamente in pensione e passa cosi il " Testimone " del negozio nelle mani dei due figli maschi, Marco e Massimo. Perchè i Zanchetta hanno la professione nel sangue: due generazioni di parrucchieri. I figli di Angelo hanno seguito le orme del padre che li ha istruiti nell'arte del "Figaro ". Marco nel 1976, a 14 anni, ha cominciato a imitare il papà e ha frequentato la scuola per parrucchieri Cavam ( Centro artistico veronese acconciature maschili ) dove poi ha anche insegnato per sedici anni. Massimo, invece, ha preso dimestichezza con forbici, pettine e rasoio nel 1981 e dopo il Cavam, ha collaborato con la scuola regionale di categoria. Si sono specializzati soptrattutto nel taglio maschile classico. Con giustificata fierezza, Marco e Massimo sostengono di essere rimasti fra i pochi a fare ancora la barba. " Lo abbiamo scoperto nei giorni di Fiera quando qualcuno, avendo dimenticato la lametta a casa, finiva da noi dopo aver girato inutilmente diversi negozi ", raccontano. E anche la filgia Monica è rimasta in linea con la tradizione di famiglia : dopo la scuola regionale in Zai, ha aperto nel 1985 un negozio di parrucchiere per signora, ora unisex, in via Cattrinetti 3, che si trova proprio di fronte a quello dei fratelli. Nel corso della sua lunga carriere di " Figaro ", Angelo ha ricevuto diversi riconoscimenti: cavaliere della repubblica , medaglia d'oro e diploma della Camera di commercio per i 35 anni d'attivatà, attestato di benemerenza dell' Upa. Anche se in pensione, si reca quotidianamente nella " sua bottega ", magari solo per salutare i clienti che conosce da una vita. E' ora impegnato nel consiglio e nelle attività del gruppo alpini di Golosine. Angelo Zanchetta ha sette nipoti, con un'età compresa tra i 2 e i 15 anni: per il momento nessuno di loro ha dimostrato ancora particolare interesse a portare avanti l'attività familiare. Ma non si sa mai...
 
Da L'Arena del 2 Marzo 2009

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